domenica 31 gennaio 2010

San Ciro


Grottaglie
, conosciuta come città delle ceramiche e delle uve, in questi ultimi giorni ha vissito una grande festa in occasione della celebrazione religiosa e popolare di San Ciro, medico, eremita, martire e patrono della città.




Ma il cuore della festa è il 30 gennaio con la benedizione e l’accensione della Foc’ra, catasta di legna e tralci di vigneto, con all’apice l’immagine del Santo. Mentre il 31, giorno di San Ciro, vi è la Solenne processione della Statua del Santo con i devoti e i fedeli scalzi, per le principali vie di Grottaglie.

Luminarie, palloncini colorati per le vie principali e varie bancarelle, nonostante la pioggerellina insistente...







alcuni libri, tra cui tante fiabe per bambini...



pesciolini rossi...


un simpatico nasone da clown...



fili colorati intrecciati con fili in rame e acciaio per dare forma ad anelli, bracciali e collane...



coloratissime maracas...



Candide ceramiche da impiegare anche recipienti per la cottura sul fuoco...



Alcuni indiani mentre realizzano bracciali personalizzati con fili colorati...


E poi via a casa, mentre la pioggia continuava a scendere giù più insistentemente, momenti sereni che donano un pò di colore in queste fredde giornate invernali.

venerdì 29 gennaio 2010

Un Chocolate Chip Banana Bread






A richiesta, ecco una torta semplice, veloce e profumata, la Chocolate Chip Banana Bread.
L'occasione alcune banane troppo mature, ma ideali per questo dolce goloso.
Sul blog di Serena, c'è la ricetta spiegata per bene, l'ho rifatta già due volte in una settimana per quant'è buona e come dice Francesco... da leccarsi i baffi! Grazie Serena.

mercoledì 27 gennaio 2010

Grazie Rosi


Rosi Jo, in segno di riconoscenza ha inviato alle sue lettrici più assidue una bellissima spilla, realizzata con le sue mani con tanta pazienza... grazie cara per il tuo affetto!
Se ancora non conoscete Rosi, volate sul suo blog, ne rimarrete affascinati, le sue bellissime foto, le sue creazioni traggono spesso spunto da ciò che la natura la circonda, con sensibilità e originalità...

giovedì 21 gennaio 2010

Il primo dentino dondolante...









Da qualche giorno, il primo dentino di Francesco sta già dondolando, per l'occasione gli ho confezionato un cuscino a forma di dentino in pannolenci, tra le mani stringe una bustina rigorosamente rossa, il suo colore preferito, all'interno custodiremo il primo dentino e poi verrà il topino a lasciare qualche soldino.

Ho aggiunto, come richiesto, il disegno per ricavare il cuscino per il dentino, se aveste voglia di cucirlo anche voi per il proprio figlio o nipotino.

lunedì 18 gennaio 2010

Torta di compleanno






Martedì scorso, mio nipote ha festeggiato i mitici sedici anni, ho preparato un semplice pandispagna, bagnato con latte e limoncello, farcito con crema pasticcera, vi piace?

venerdì 15 gennaio 2010

Sciarpa pon-pon




Qualche settimana fa, ho terminato una sciarpa con la lana pon-pon, l'effetto mi è piaciuto molto, si lavora facilmente, ho usato i ferri n. 5 e mezzo, ma avrei dovuto usare ferri con un numero maggiore, conferendo maggior morbidezza al lavoro, su 12 maglie lavorate a diritto da entrambi i lati.
Non lavoravo a maglia da tempo ormai, ed è stato piacevole e rilassante, quel tic-tic continuo dei ferri, distende e rasserena la mente, mentre le mani si riscaldano nell'accarezzare dolcemente la lana...






Il prossimo lavoro è già nella cesta...

giovedì 14 gennaio 2010

Tutorial cornice shabby chic



Come promesso, Silvia, ho riportato un piccolo tutorial per spiegare come creare una cornice in shabby chic.
Prima di tutto, scartavetrare la cornice, pulirla e darle due mani di fondo gesso o primer, aspettare che si asciughi la vernice tra una mano e l'altra. Ripetere questa operazione anche sul retro della cornice.





Verniciare con dell'acrilico, in questo caso ho usato un giallo-pannocchia che risultava il più adatto per il soggetto rappresentato dalla cornice. Sarà sufficinete una mano di vernice, lasciar asciugare per bene.




A questo punto, con una candela premere in alcuni punti della cornice, avendo l'accortezza di non esagerare. La cera della candela, permetterà in seguito di ottenere un effetto vissuto alla nostra cornice.



Dipingere con dell'acrilico bianco la nostra cornice, dare almeno due mani di pittura, lasciando asciugare bene tra una mano e l'altra, ripetere l'operazione anche sul retro.
Con una carta vetrata a grana sottilissima, scartavetrare nei punti in cui si è passata la candela,, la vernice bianca si staccherà e lascerà intravedere quella sottostante, conferendo così l'aspetto tipico della tecnica shabby chic.
Passare infine due mani di vernice trasparente opaca sia sul davanti che sul retro.
Poi se si vuole decorarla ancora, si possono aggiungere nastri o fiorellini.
Ed eccola pronta, per accogliere il ricamo di Silvia!


martedì 12 gennaio 2010

dolci regali...



da Silvia



grazie amica mia, è tutto splendido!

sabato 9 gennaio 2010

Torta mandarinosa




E' stata la torta di compleanno per mia madre, semplice e gustosa, come piace a noi, una torta mandarinosa.
Avevo dei mandarini freschissimi, direttamente dall'orto di un'amica e così ho pensato di impiegarli per la torta, ho trovato la ricetta sul mio forum preferito, qui.
Ho aggiunto la mia solita glassa al cioccolato fondente, spolverizzato dello zucchero in polvere e bucce di mandarino caramellate.
Per le bucce, togliere la parte bianca interna delle scorze, lasciare in ammollo per un paio d'ore, in modo da togliere il sapore amaro, tagliare la buccia a strisce, pesarle e caramelizzarle in un pentolino antiaderente con ugual quantità di zucchero, mescolare continuamente e quando lo zucchero sarà evaporato ed asciugato del tutto, far raffreddare ad una ad una le buccie di mandarino su carta forno.

A noi è piaciuta, il sapore fresco del mandarino si sposa delicatamente con quello del cioccolato fondente!

giovedì 7 gennaio 2010

Presepe vivente



Ieri con l'Epifania, sono terminate le feste.

Nel mio paese, Carosino, i bambini dell'oratorio hanno messo in scena il presepe vivente attraverso la contemplazione dei tre momenti del cammino di Gesù: dall'Annunciazione dell'angelo Gabriele a Maria, alla visita di Maria a Santa Elisabetta, fino al momento di sofferenza di Gesù nelle sue ultime ore di vita.

E' stato un cammino scandito da canti gioiosi per le vie del paese, i bambini si sono offerti per
rendere in immagini alcuni momenti salienti dei passi del vangelo, per riflettere sul significato più profondo del Natale.

Poi, tutti al castello del paese, dove, nel frattempo, un piccolo villaggio si animava:
fabbri che forgiano il ferro,
lavandaie che lavano e stirano con attenzione,
mentre un dolcissimo bambino dorme circondato da angeli e magi...






Donnine d'altri tempi mentre impastano la pasta fresca...
danzatrici che allietano il sovrano,
venditori di tessuti...




La giornata è stata scandita da un altro momento, il compleanno di mia madre.
Ho preparato una torta, di cui vi scriverò la prossima volta...