giovedì 25 novembre 2010

Giorno del ringraziamento


Ogni quarta domenica di Novembre, in America si festeggia il Giorno del Ringraziamento o Thanksgiving day, è un giorno in cui si riunisce la famiglia e si ringrazia Dio per i doni ricevuti.





Credo che sia una ricorrenza bellissima perchè ci permette di riflettere su ciò a cui si è grati e noi abbiamo creato un albero del ringraziamento.

Per ogni giorno, dieci giorni prima, abbiamo attaccato le nostre foglioline essicate, su cui abbiamo scritto ciò a cui siamo grati.






"al centro, mamma, mettiamo la famiglia, perchè la famiglia è importante!"





"sono felice quando sono con un amico"...






"senza l'amore, non c'è la vita, mamma!"

mercoledì 24 novembre 2010

40!


Ieri ho festeggiato 40 anni!
Un'età che porta con sè il bilancio di una vita, speranze e voglia di crescere ancora...
condivido questa torta con voi, amiche mie, buona giornata!

domenica 21 novembre 2010

21 Novembre: festa degli alberi





Il testamento dell’albero

Un albero d’un bosco

chiamò gli uccelli e fece testamento:

“Lascio i miei fiori al mare,

lascio le foglie al vento,





i frutti al sole e poi

tutti i semetti a voi,

a voi, poveri uccelli,

perchè mi cantavate la canzone

della bella stagione…





E voglio che gli stecchi,

quando saranno secchi,

facciano il fuoco per i poverelli. (Trilussa)






Oggi, 21 Novembre, è la festa degli alberi, con i bambini della scuola elementare abbiamo piantato alcuni alberi nella zona industriale di Monteiasi, per rimboscare un'area non verde.
Tante piccole mani hanno scavato, piantato e sotterrato degli alberelli, per ricordare che gli alberi ci donano la vita, impariamo ad amarli e a rispettarli di più per il verde, le foglie, il profumo, i fiori e i frutti che ci donano... i bambini esili e fragili come queste giovani pianticelle,
un giorno saranno le colonne della nostra società, oggi hanno imparato a rispettare la vita.

lunedì 15 novembre 2010

Un domenica rigenerante


Da qualche giorno Novembre ci sta regalando giornate stupende: un sole splendido e un cielo così limpido, sembra estate e così siamo usciti nei dintorni...





abbiamo raccolto tantissime pigne in pineta, per dei decori di Natale...





osservato da vicino la pineta, scoprendo questi minuscoli funghetti...





e poi una passeggiata al mare, stupendo sotto i raggi del sole...











mi sono incantata davanti a queste piantine, nate e cresciute sulla dura roccia,
avvinghiate alla vita come non mai, forse è così che dovremo fare anche noi?
Non lasciarci spaventare dalla vita aspra, dalle difficoltà? La vita è un dono meraviglioso
e osservando la natura non possiamo che imparare tanto...




Abbiamo scoperto la presenza di muschi sugli scogli, appena accentuati e vellutati al tatto...





un pietra luccicante che regala sotto i raggi del sole splendidi bagliori che sembra aver rubato alle stelle del cielo...

e loro due, i miei amori, gioia della mia vita, mano nella mano, Francesco impaurito da quella distesa rocciosa, il papà che gli stringe una mano per fargli ammirare la bellezza del mare senza aver paura.
Spero che anche voi abbiate trascorso una domenica serena, rigenerante, a volte basta poco anche una giornata di sole, per ricaricarsi e affrontare una nuova settimana!

giovedì 11 novembre 2010

Lanterne


In alcuni paesi, il giorno di San Martino, i bambini escono in processione con le loro lanterne,
fatte con le loro mani, quando poi arriva San Martino a cavallo, vengono accese e tutto intorno è un luciccare di mille piccole luci...





Da noi, purtroppo, non c'è questa usanza, ma mi piaceva così tanto da averla adottata e così con
Francesco, in questi giorni, abbiamo riciclato dei barattoli di vetro, impiegato le foglie autunnali dei giorni scorsi, prima però le abbiamo appiattite sotto un grosso libro, le più belle sono quelle della zia Tiziana che sta in Germania, abbiamo coinvolto, seppur a distanza anche lei!
Ci ha regalato, magnifiche foglie di acero, di quercia, Tiziana le riconosci?
Le abbiamo incollato con colla vinilica e ricoperte di carta-riso, una volta asciugato, spennellato con vernice trasparante... così illuminate creano un atmosfera davvero magica!
Abbiamo così portato un pò di luce in queste giornate buie e tristi...
Volevo segnalare che il giorno di San Martino, quest'anno cade con la settimana della gentilezza, grazie a Claudia per averlo segnalato, impegnamoci ad essere gentili, basta poco anche un sorriso con chi ci sta intorno, ma anche con chi non si conosce...




Prendendo spunto da un blog meraviglioso, La pappadolce, grazie a Sybille, per avermelo fatto conoscere! Ho riportato la storia di San Martino su alcuni cartoncini ritagliati, formando così una storia raccontata in cartoline, rappresentate da Francesco.




Se siete interessate alla storia, fatemelo sapere così vi invierò la storia e anche voi potrere farla disegnare dai vostri bambini, Buon San Martino!

mercoledì 10 novembre 2010

San Martino



Anche se qui da noi non si festeggia, amiamo molto San Martino, per la sua grande generosità.
Pur non disponendo di molto, si privò parte del proprio mantello per donarlo a chi non possedeva nulla, il suo grande cuore non può che destare attenzione ancora oggi verso chi è meno fortunato di noi.
In Italia, ma anche in Germania, Austria e Svizzera si usa festeggiare San Martino con processioni che vanno dal falò alle processioni con lanterne.
In pasticceria si preparano alcuni dolci, come i Weckmann in Germania, o i sammartinelli a base di anice, invece a Venezia si regala un biscotto di pasta frolla, che rappresenta San Martino a cavallo con mantello e spada, decorato con glassa o cioccolato, con confettini colorati.




Questa usanza deriva dallo scambio che si facevano i fidanzati dopo la promessa di matrimonio, che in genere coincideva nel periodo di contratti di mezzadria nel mondo agricolo.
Col tempo, però questa usanza è diventata soprattutto un momento di festa per i bambini.





Anche noi abbiamo realizzato il nostro San Martino a cavallo, come ogni anno, la base è una pasta frolla, le decorazioni sono in glassa di zucchero e confettini colorati.





Stamattina il nostro San Martino è stata la nostra colazione, indovinate quale pezzo ha preferito Francesco per primo?



giovedì 4 novembre 2010

Feste dei nonni



Il mese scorso, abbiamo festeggiato i nonni con canti, poesie e una recita, da parte dei bambini delle suole elementari e medie.
C'è stata anche una vendita di dolci, pasta fresca e caldarroste preparati da noi mamme, il ricavato è stato devoluto in beneficenza.
E' stata allestita anche una mostra con gli oggetti appartenenti al mondo dei nonni, permettendoci di fare un salto indietro nel tempo, conoscendo oggetti ormai dimenticati, ma che un tempo facevano parte della vita di ogni giorno.
Come asciugamani tessuti e ricamati a mano, lavori a maglia con l'antico fuso...



L'aratro che veniva legato al cavollo, ormai sostituiti dai moderni trattori,
lu "vracere" dove si raccoglievano i carboni del fuoco per riscaldarsi i piedi e tutti si sedevano intorno, appoggiando i piedi sulla pedana circolare in legno, raccontadosi storie antiche,
un ferro da stiro a carbone, altro che il nostro moderno ferro a vapore e tanti macina-caffè per le case più agiate o macina orzo per chi si accontentava...







e ancora mortai, pagelle, libri e una radio che allietava il tempo...

E' stata molto bella la partecipazione di noi tutti grandi e piccoli, ma soprattutto la collaborazione coi nonni, stabilendo così un importante ponte tra vecchie e nuove generazioni, i primi dispensari di saggezza e sapere antico, fatto di cose semplici, spesso le più vere e da cui non possiamo che arricchirci perchè siamo il nostro passato e non dobbiamo, non possiamo dimenticarcelo.
I nonni, questa nostra fonte di grande ricchezza, con la loro capacità di ascoltare per davvero, senza avere mai fretta, loro che il tempo sanno davvero cosa sia, dando importanza a ciò che conta, come gli occhi di un bambino, il raggio di un sole. ... avviciniamoci con umiltà ad un mondo che spesso viene accantonato come ormai inutile, un mondo che ha solo dilatato un pò lo scandire del tempo, ma non per questo meno importante, specialmente in questa nostro nostro continuo correre...