giovedì 28 giugno 2012

Nati per leggere


Lunedì e martedì ho seguito un corso di formazione, organizzato dall'associazione: "Nati per leggere",
a Taranto, davvero interessante.
Sono stati due giorni intensi, pieni di informazioni, alcune già note, altre un pò meno.
Mi sono confrontata con tanta altre belle persone, piene d'idee, alcune molto creativa.

Cos'è Nati per leggere?

Nati per leggere, è promosso dall'alleanza tra bibliotecari e pediatri attraverso le seguenti associazioni: l'Associazione Culturale Pediatri - ACP che riunisce tremila pediatri italiani con fini esclusivamente culturali, l'Associazione Italiana Biblioteche - AIB che associa oltre quattromila tra bibliotecari, biblioteche, centri di documentazione, servizi di informazione operanti nei diversi ambiti della professione e il Centro per la Salute del Bambino - ONLUS - CSB, che ha come fini statutari attività di formazione, ricerca e solidarietà per l'infanzia.

Il progetto è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 400 progetti locali che coinvolgono 1195 comuni italiani. I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato. 

Nati per leggere nasce dall'importanza di promuovere lo svuluppo congitivo e relazionale del bambino attraverso la lettura.

Si è visto, attraverso diversi studi, che promuovere la lettura nei bambini piccolissimi, a partire dei sei mesi, è importante per il loro sviluppo cognitivo e affettivo: prendere in braccio in bambino, mentre si legge, non solo è terapeutico per lo stesso ma anche per l'adulto, sviluppiamo degli ormoni, " le endorfine", responsabili della nostra salute, rinforziamo il legame affettivo e predisponiamo il piccolo alla lettura.

Ancora oggi, purtroppo, non si attribuisce grande importanza allo sviluppo del bambino sin da piccolo, è importante promuovere simili progetti perchè i bambino saranno gli adulti del domani.

Attraverso questo corso, si diventa lettori volontari, i quali possono:
- operare in vari contesti, frequentati dai bambini e dai loro genitori: sale d'attesa degli ambulatori pediatrici, reparti di pediatria ospedalieri, biblioteche e altri luoghi delle città (spazi gioco, giardini, parchi, asili nido, scuole dell'infanzia, librerie, etc). I lettori volontari sostengono i bibliotecari e i pediatri nell'opera di sensibilizzazione delle famiglie sull'importanza della lettura ad alta voce, rendendosi disponibili a fare dono del proprio tempo e della propria voce ai bambini.

Per ulteriori informazioni e apprfondimenti, rimando al sito ufficiale, qui



Filastrocca dei Nati per Leggere

Leggimi subito, leggimi forte
Dimmi ogni nome che apre le porte
Chiama ogni cosa, così il mondo viene
Leggimi tutto, leggimi bene
Dimmi la rosa, dammi la rima
Leggimi in prosa, leggimi prima

 Bruno Tognolini


venerdì 22 giugno 2012

Astuccio piatto







Un astuccio cucito, riciclando alcune stoffe di mia madre e seguendo le spiegazioni chiarissime di Francesca,
trova già il suo impiego per il materiale per il prossimo lavoro...








Grazie Francesca!


venerdì 15 giugno 2012

Torta al caffè





Ogni occasione è buona per festeggiare, qualche giorno fa, abbiamo preparato una torta per l'onomastico di mio marito: un pandispagna bagnato con latte, caffè e un pò di liquore, farcita con crema al caffè.


Tanta granella di nocciole e cioccolata per una copertura di crema al caffè e panna, almeno ciò che ne è rimasta, se non mi affrettavo a spalmarla sulla torta, il piccolo aiutante l'avrebbe spolverizzata in un attimo!

La ricetta è stata presa qui, ho fatto qualche modifica, per es. la crema e il pandispagna sono stati aromatizzati con altro liquore: San Marzano .
Da rifare senz'altro, ci è piaciuto moltissimo!

venerdì 8 giugno 2012

Il profumo della vita

Ritornare a scrivere qui, dopo tanto tempo, non è facile, specialmente dopo quanto è accaduto in Emilia. Ritornare alla vita quotidiana, ai nostri problemi , alle recite, alle feste di fine anno dei nostri bambini, quando sai che ci sono persone che hanno perso ogni cosa...
Allora ti chiedi il perchè di queste tragedie...
la vita è come questo fiore, delicata e fragile...
Basta un soffio di vento e vola via...
Ma è in questi momenti che bisogna stringersi alle persone meno fortunate di noi, per aiutarle, come già si stanno prodigando quelli della protezione civile e tanti volontari...
Ricominciare a vivere, trovarne la forza, come questa lumachina che ci insegna quanto sia difficile farsi strada tra le spine, ma si attacca alla vita con tutte le sue forze...

Ci sono diverse iniziative a favore dei terremotati, donazioni, anche esigue, tramite sms, piccole gocce d'acqua fanno l'oceano, non dimentichiamocelo. Anche Cuore di maglia sta lanciando una bellissima iniziativa, qui, offrire un pò del proprio tempo, per realizzare vestiti e corredini nuovi per i bambini, c'è tanto da fare, anche nel nostro piccolo, non chiudiamoci all'altro, lasciamo da parte le diffidenze, le scuse di non aver tempo, facciamoci coinvolgere, perchè siamo tutti uguali e può accadere ad ognuno di noi...








lasciamoci travolgere dal profumo della vita.