venerdì 9 aprile 2010

Torta Beatrice



Come di consueto, ogni venerdì pomeriggio, c'è il nostro appuntamento con i pasticci in cucina, una ricetta facile facile da fare insieme, questa volta abbiamo preparato la "Torta Beatrice", direttamente dal Manuale di Nonna Papera.
Questa volta abbiamo coinvolto anche il papà, a dire il vero si è offerto spontaneamente, perchè secondo me si diverte molto anche lui!

Ed eccola pronta per la nostra colazione di domani, una "colazione da re", sana e genuina, come piace a noi! In realtà ne abbiamo già assaggiata qualche fetta, è morbidissima e profumata, chissà se basterà per domani mattina...




Dal manuale di nonna papera:

Torta Beatrice

...Bisognava stare molto attenti a litigare col buon padre Dante: non ci avrebbe pensato due volte a mandarvi all’inferno e a relegarvi in un bel girone pieno di diavoli zannuti, sotto una pioggia di fuoco e simili piacevolezze! Se invece gli andavate a genio, era capace di approntarvi squisitezze.... davvero paradisiache!


Che cosa occorre:
gr. 100 zucchero semolato;
gr. 50 fecola;
gr. 50 farina di semola;
gr. 60 burro;
2 tuorli;
2 uova intere;
gr. 20 zucchero al velo;
la buccia grattugiata di mezzo limone.

Come si procede:
sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete dopo un po' le uova, uno alla volta, sempre sbattendo con forza per rendere soffice l'impasto. Anzi, se voleste raggiungere la perfezione, dovreste mescolare "a caldo", tenendo cioè la ciotola a bagnomaria. In tal caso, a questo punto, levate la ciotola dal fuoco. Sempre sbattendo leggermente con un cucchiaio di legno, aggiungete le farine e la buccia di limone, il burro fuso e date un'ultima mescolatine. Versate l'impasto nella tortiera e fate cuocere per mezz'ora a 130° circa. Togliete dal forno e spolverate con lo zucchero al velo.

Note: Ho aggiunto mezza bustina di lievito e infornato in forno statico per 180°, usando uno stampo di 23 cm di diametro.

Con questa ricetta, partecipo alla raccolta di ricette di Sabrine.

7 commenti:

Anna ha detto...

Ci mancava solo la torta Beatrice!Io avrei una mezza intenzione di fare un pò di astinenza da dolci dopo l'abbuffata di cioccolato...sai che faccio?Mi annoto la ricetta e la sperimenterò solo dopo aver smaltito parte delle maniglie dell'amore...però farei volentieri colazione con voi domattina!!

mAtilda ha detto...

buona buona, una specie di torta paradiso...
e il salame vichingo e la torta elisabetta? te li ricordi? e la temucin bistecca??? però cotta... cuocevo prima la carne in padella e poi dopo aver preparato la bistecca incoperchiavo e facevo addensare l'uovo.

Cristina ha detto...

Allora non mi resta che augurarvi Buona Colazione e Buon Weekend

connie ha detto...

Tanto soffice e tanto appetitosa pare...la torta tua quand'essa altrui guarda,che ogni lingua deven tremando muta e li occhi non ardiscon la bilancia più guardare....
Un bacio tesoruzza mia!

Rox ha detto...

Chissà che bontà...la devo provare,magari dopo che avrò finito di mangiare le duecento colombe pasquali che mi hanno regalato...:)

Amalia ha detto...

grazie a tutte, un bacio!

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Cari Amalia e Francesco,
bentornati all'opera! Vedo che il Manuale di Nonna Papera vi ha regalato un'altra ispirazione, questa volta riuscendo a coinvolgere persino il papà... ottimo lavoro di squadra, ragazzi! Complimenti per la realizzazione della ricetta!
Con un po' di sana invidia per le vostre colazioni da re,

Sabrine