mercoledì 11 febbraio 2009

Pizzo greco




Da noi, in Puglia e precisamente in provincia di Taranto, è noto un pizzo molto raffinato, il pizzo greco, si tratta di una trina ad ago, simile al puncetto ma meno lavorato e più semplice.
Mi piacerebbe molto imparare questa tecnica, un giorno o l'altro mi deciderò di contattare la signora Caterina, un'abile ricamatrice e maestra che tiene corsi di ricamo e merletti nel mio caro paese d'origine, Carosino.
Vi mostro alcune foto di lavori eseguiti con questa tecnica,
il primo è un bavaglino, regalo su commissione di mia suocera per il battesimo di Francesco, invece il secondo è un piccolo centrino, regalatomi dalla mia amica, Francesca.



















10 commenti:

silvia ha detto...

davvero splendido e molto raffinato
fai bene a volerlo imparare, è giusto coltivare le tradizioni della propria terra, ma... che coraggio! io non mi ci metteri mai, è troppo fuori dalla mia portata
un bacio
Silvia

lauraricama ha detto...

Caspiterina!!! Ma sarà difficilissimo!!!

Amalia ha detto...

Silvia: anche a me sembra così complicato, ma mi piace così tanto...ho visto i centri e le balze dei lenzuolini per bambini con questa trina e, credimi, sono davvero splendidi!

Lauraricama: grazie per essere passata di qui!

Anonimo ha detto...

Molto bello e delicato, se tu non avessi dato le spiegazioni avrei detto uncinetto, imparalo così poi ci fai lezione...

Anonimo ha detto...

L'anonimo sono io:Gabriella

Amalia ha detto...

Gabriella: spero d'impararlo quanto prima, è nei miei buoni propositi!

Anonimo ha detto...

Con gioia ci accorgiamo quanto l'arte femminile sia sviluppata anche nel nostro territorio e che la nostra associazione, "La bottega degli antichi mestieri, il piacere di fare" dia una mano a che ciò accada. Sono cinque anni che siamo presenti a Carosino come scuola e tante signore della provinia di Taranto hanno imparato una delle tante tecniche del pizzo.
Ciao Carmela Caterina e Adelaide.

Anonimo ha detto...

ciao sono ancora io maria da grottaglie ,ti avevo gia' postato un commento sulle foto di grottaglie,poi gironzolando nel tuo blog mi sono accorta della punta d'ago:mia sorella e' un'esperta di punta d'ago lavora per commissioni. un saluto e a presto .blog.libero.it/trillycrea

melina ha detto...

bellissimo anche io vorrei riprendere le mie origine anche se fare da sola e' molto faticoso, non e' che pervaso hai quaòche scherma? scusa se te lo chiedo ma non trovo nulla su internet sia in italiano che in greco ed non so proprio a chi chiedere dei mega FILAKIA

Maria ha detto...

Bellissimo, lo trovo vicino al Farfilè - (filet ad ago) . Probabilmente il nodo è lo stesso.
L'hai imparato?