
In questi giorni, tra vari impegni, ho trovato il tempo per fare un giretto in biblioteca, ho preso dei libri per Francesco, un libro sui giochi nel mondo, con tanti giochi da cui prendere spunto, una raccolta di storie di Oscar Wilde, tra cui il Gigante egoista, Il piccolo principe, il mio preferito, lo conoscete? E' una bellissima storia di amicizia e solidarietà, potrete leggerla
qui.
Poi un libro sugli animali, che è piaciuto tantissimo a Francesco.
Ed uno anche per me, Sepulveda...

Sulle bancarelle del mercato ho visto questo bellissimo filato, non ho resistito e col freddo di questi giorni ho pensato di realizzarmi una sciarpetta, vi piacciono i colori?

Infine, con alcune amiche ci siamo ritrovate per preparare il dado vegetale.
Da quando c'è Francesco, non faccio più uso di dadi, il glutammato non è proprio il massimo per la
nostra salute e così con l'aiuto del Bimby di mia congnata abbiamo provato a farcelo da noi, con ottimi risultati e poi è genuino.
La ricetta col Bimby:
INGREDIENTI200 gr. di sedano
2 carote, 1 cipolla,1 pomodoro
1 zucchina,1 spicchio d'aglio,1 manciata di funghi
1 foglia d'alloro,poco basilico,1 ciuffo di prezzemolo
30 gr. di vino bianco secco,1 cicchiaio d'olio
200 gr. di sale grosso, 50 gr. di parmigiano (facoltativo)
PREPARAZIONETritare tutte le verdure nel boccale:10 sec. vel.7.
Unire il sale, l'olio e il vino: 20 min. temp. Varoma, vel.2 tenendo il misurino inclinato.
Alla fine aggiungere il parmigiano (grattugiato) e portare lentamente a vel.6.
Successivamente omogeneizzare il tutto, portando lentamente a vel. turbo per 1 min.
Se necessario si puo' addensare ulteriormente il dado a Varoma per il tempo necessario a vel. 2.
Se si mette in frigo il dado Bimby si conserva dai 4 ai 5 mesi, altrimenti si può anche congelare.
Senza Bimby, dal blog la cuoca petulante:
Senza Bimby: tagliate a pezzettini piccolissimi (tipo soffritto) le verdure, mettetele in una pentola di acciaio con il fondo alto o di coccio con il cucchiaio d'olio. Copritele con il sale grosso e fate cuocere senza aggiugere nulla (non fatevi tentare dall'acqua ne otterrete una minestra molto salta) per almeno 1 ora e mezza. Frullate e omogeneizzate il tutto con un frullatore ad immersione o nel robot e rimettete sul fuoco a far addensare ancora.La consistenza finale sarà quella di una pesto molto molto denso. Mettete il vostro dado ancora caldo in contenitori di vetro ben puliti e piazzate in frigo (non necessario vista la quantità di sale). Sarà sufficiente un cucchiaio per insaporire le minestre e i sughi ed è perfetto per fare i brodi vegetali per i risotti o per la pastina.Ci siamo così divertite, scambiato ricette, che alla fine abbiamo pensato di riprorre di nuovo un incontro per provare qualche altra ricetta...