Una delle mie tante passioni, per chi mi conosce da tempo, è la cucina.
Stare tra i fornelli, per me, non è affatto una perdita di tempo, toccare il cibo, sentirne il profumo, mi rilassa, cucinare è anche prendersi cura delle persone care, preparare qualcosa di caldo, di gustoso, a volte anche qualcosa di goloso, come in questo caso, le ciambelline di patate.
Quanti ricordi sono legati a queste ciambelline, quando la mamma ce li preparava i pomeriggi d'inverno e noi lì a mangiarle ancora calde... mi sembra ancora di sentirne il profumo!
Finora non le avevo mai provate, ma stamattina, mentre rincasavo, ho incontrato la mia vicina, la mia cara amica, Lorenza, sapeva che desideravo vedere il procedimento e così ho colto l'occasione per imparare mentre le sue sapienti mani impastavano.
Ciambelline di patate
500 gr. di patate lessate (meglio se del giorno prima)
500 gr. di farina OO
100 g. di burro
la buccia di un limone grattuggiato
3 uova
70 gr. di zucchero
1 cubetto di lievito di birra
Su un tavoliere, disporre a fontana la farina, precedentemente setacciata , le patate precedentemente passate, al centro sbriciolarvi il cubetto di lievito, scioglierlo con un pò di latte tiepido, dopo unirivi il burro, precedentemente fuso e lasciato intiepidire, le uova, lo zucchero e la buccia del limone grattuggiata.
Impastare rapidamente, se il composto dovesse risultare ancora troppo morbido, aiutarsi con altra farina. Formare dei rotolini, comporre le ciambelline e adagiarle su carta forno, coprirle con un telo di cotone e per aiutarsi a farle lievitare, coprirle con una coperta di lana.
Farle lievitare per due ore e mezza, poi friggerle in abbondante olio caldo e man mano che si coloriscono, scolarle e adagiarle, ancora calde, in un piattino con dello zucchero... buonissime, grazie Lorenza mi hai regalato i profumi della mia infanzia!